martedì 30 marzo 2010
Lofoten#5 - Nevi
Neve polverosa
E' la neve orgiastica, da sciare all'infinito e da rotolarcisi dentro. Non ti consente di appallottolarla per fare palle di neve ma ci affondi dentro e curvi senza fatica. Ti entra sotto la giacca e ti da' tranquillita'. Ma non puo' esserci sempre. Si trova in genere subito dopo le nevicate quando fa davvero freddo, in pieno inverno. E' una neve pura perche' non umida, quindi leggera, perche' attutisce il rumore dello sciatore che curva e fa lasciare tracce profonde laddove si e' passati con i propri sci.
Neve trasformata
E' la neve primaverile che e' stata esposta tante vole al Sole e altrettante volte ha rigelato quando era all'ombra. E' la neve che consente di sciare sui canali ripidi senza paura di valanghe e con un'ottima tenuta. Il fondo in genere consiste in uno strato duro sovrastato da pochi centimentri di consistenza simile a quella di un sapone, ossia quanto basta per far sentire il rumore degli sci che curvano e lasciare una traccia dietro di se.
Neve-pappa
Quando il manto nevoso ha una grossa percentuale di acqua allora si e' in presenza di pappa. Puo' capitare sui versanti meridionali delle montagne in tarda giornata nei periodi non freddi. Questa neve pesante puo' essere definita "neve dello sciatore che si sveglia tardi la mattina" o "neve dello sciatore che deve sciare ad ogni costo", ma in realta' la si puo' trovare anche in brevi tratti di discese con neve buona.
Neve-crosta
Quando imparero' a sciare laddove c'e' la crosta allora saro' contento di me!
Strato molle sotto uno strato rigido, ma non abbastanza duro e spesso da sostenere il peso dello sciatore senza rompersi, catturare lo sci e decidere, al posto dello sciatore, la direzione da dargli.
Neve ghiacciata
Neve invernale da evitare sui percorsi ripidi e nelle curve delle strade di montagna. A volte talmente dura che, in montagna, occorre mettersi i ramponi per salire e anche per scendere. Se pero' non e' cosi' dura puo' risultare piacevole da sciare. E' bene non cadere pero' per non ritrovarsi a valle senza aver sciato.
Neve di citta'
Il traffico impazzisce, i bambini si esaltano, le scuole si chiudono nelle citta' del sud. Quando smette di cadere tutti si chiedono se ne cadra' ancora, qualcuno esce per riscoprire le strade dietro casa mai attraversate. Poi diventa nera e, messa da parte, lascia che ognuno ritorni al proprio sonno quotidiano.
Neve del nord
Uno stato d'animo e una cultura nascosta dietro la parola snø (o snö, se si e' in Svezia). Non viene tolta dalle strade ed e' del tutto ovvio vederla cadere. La puoi avere in citta' per diversi mesi consecutivi e sulle montagne per ancora piu' tempo. E' parte costituente dei boschi per un lungo periodo dell'anno, attutisce gli attriti e puo' smorzare gli entusiasmi, nonche' ovattare gli slanci verso le altre persone.
Nota: Se vieni dal Sud non ovatta un bel niente, anzi ti esalta sentirla ogni giorno sotto i piedi.
Neve da pista
Neve curata e trattata perche' la si possa sciare al meglio. Figa, si, ma con troppo trucco per i miei gusti.
Neve mista
Crosta, ghiaccio, polvere e pappa le puoi trovare tutte insieme in qualche sciata bella lunga sulle Alpi ma soprattutto sugli Appennini. Alle Lofoten in genere trovi non piu' di due tipi di neve per sciata e quando c'e' la pappa puoi trovare di meglio da fare che mettere gli sci.
Neve ventata del Matese
Dalle mie parti quando nevica hai poco tempo a disposizione. La polvere se ne va via subito, il vento spazza le creste del Matese e lascia pochi centimetri di neve durissima, sul quale non puoi che usare i ramponi. Meglio uscire a sciare subito dopo una bella nevicata o aspettare qualche giorno in piu', sperando che la neve abbia mollato un po' e sia possibile fare qualche curva in discesa.
Tuttavia e' possibile andare su questa neve anche senza ramponi, ma anche senza sci ne' scarponi tecnici. Basta avere 17 anni, almeno una amicizia vera e voglia di guardare quello che c'e' sull'altro versante al di la' dalla cresta.
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